Il saggio propone una riflessione sul rapporto apparentemente paradossale e contraddittorio tra l'arte dadaista, fortemente basata sul rapporto sinestetico tra parola e immagine, e la figura di Cristo, come archetipo che riassume in sé l'aspetto corporeo e l'aspetto spirituale del cristianesimo.
Hugo Ball et l’art du paradoxe: De l’invention de «figures sonores» à la recherche d’un archétype chrétien / Padularosa, Daniela Paola. - STAMPA. - (2018), pp. 193-210.
Hugo Ball et l’art du paradoxe: De l’invention de «figures sonores» à la recherche d’un archétype chrétien
PADULAROSA, Daniela Paola
2018
Abstract
Il saggio propone una riflessione sul rapporto apparentemente paradossale e contraddittorio tra l'arte dadaista, fortemente basata sul rapporto sinestetico tra parola e immagine, e la figura di Cristo, come archetipo che riassume in sé l'aspetto corporeo e l'aspetto spirituale del cristianesimo.File allegati a questo prodotto
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